Kristaps Arbidans, talento lettone del 2003, approda alla Under 18 Gold della Fulgor

Kristaps Arbidans, classe 2003, reduce dal Campionato Europeo Under 16 con la maglia della Lettonia, sta per arrivare a Fidenza. Nella prossima stagione giocherà nella Under 18 Gold della Fulgor. È il primo ospite della nostra foresteria, allestita con l’obiettivo di portare a Fidenza giovani di talento. L’intento è quello di alzare il livello qualitativo del nostro settore giovanile e creare un serbatoio utile per la prima squadra.
Un progetto articolato che prevede per i ragazzi la residenza in una foresteria con tutti i comfort, allenamenti individuali e con la shooting-machine, palestra-pesi a disposizione, assistenza per il percorso scolastico e staff tecnico altamente professionale – il meglio per la loro crescita umana e per affinare le loro qualità tecniche e fisiche. Arbidans e la sua famiglia hanno creduto nel progetto e la società sta lavorando perché Kristaps sia solo il primo di un nuovo gruppo di cestisti italiani e stranieri che cresceranno a Fidenza in casa Fulgor.
Kristaps, ala di 1.95, per il sito www.eurobasket.com occupa il diciottesimo posto nella top 100 europea fra i nati del 2003. Arriva da Lecava, cittadina a sud di Riga, e ha disputato l’anno scorso con l’Ezerzeme di Rezekne la European Youth Basketball League Under 16: 18 punti, 7 rimbalzi e 3 assist di media.
Il nostro Cristian Braidotti, Direttore Tecnico del settore giovanile Fulgor, non nasconde la sua grande soddisfazione: “Io e tutta la società siamo entusiasti, non pensavamo di poter raggiungere un giocatore del livello di Kristaps già al primo anno del nostro nuovo progetto. Arriverà a Fidenza un ragazzo che, lasciando la sua casa e il suo Paese, ha scelto la Fulgor per proseguire la sua formazione cestistica, migliorare ancora e inseguire il sogno di intraprendere una carriera da professionista. Sono state la bontà del progetto e la serietà della struttura societaria che hanno convinto l’atleta e la sua famiglia a scegliere la Fulgor Fidenza per i prossimi anni di basket. Questo ci rende felici e ci dà la conferma che la strada intrapresa per lo sviluppo del Progetto Giovanile Fulgor è quella giusta”.