Georgia on my mind

Rappresentare la propria nazione in una competizione sportiva mondiale è una cosa mica da poco. Una cosa che sicuramente ti cambia.

Ti cambia al punto che la tua nazione vorresti rappresentarla sempre, anche quando non indossi i suoi colori. Anche quando sei lontano migliaia di chilometri da casa e della tua nazione si sa poco e niente.
Anzi, è soprattutto in quel caso che vuoi farti araldo.

E Anri Beltadze, che quest’estate ha vestito la maglia della nazionale georgiana agli Europei Maschili Under 18, ha ancora tanta voglia di farsi portavoce della Georgia.

Le occasioni non gli mancheranno: in Serie B Interregionale, in un roster che sta facendo della giovane età e del talento (due cose che Anri ha dalla sua) i propri perni, e in U19, dove è uno dei “veterani” del gruppo. In entrambi i campionati, le sue mani educate, montate su un fisico robusto e che dà del tu alla verticalità, saranno molto utili ai programmi di coach Bizzozi. Ma soprattutto, saranno il mezzo con cui Anri porterà alti i colori della Georgia, facendoci vedere che la chiamata di quest’estate è stata tutt’altro che un caso.