On the Road Again

On the Road Again

Quello di quest’anno è un campionato lungo. Sia per calendario che per chilometri.

La prima trasferta di questi Play-In Gold ha richiesto un bel 610 km (stima spannometrica) di autonomia. Fortunatamente, i ragazzi di autonomia ne hanno avuta a sufficienza, sicuramente più di Oderzo.

Oltre alla solita Premiata Ditta “Valdo&Bellini” (cosa vuoi, quelli son giovani e di gomma, il pullman non lo sentono e nei “galloni” hanno sempre il pieno), la fuel card per la squadra ce la mette Scatto, che, appena sente la nebbiosa erre francese farsi più consistente e assumere un fonema triveneto (quella erre con in mezzo la D, per intenderci), dimostra che quella storia che nessuno è profeta a casa sua non sta poi troppo in piedi.

E questa settimana? Altri 600 e passa chilometri, direzione Pordenone, per dire “toh chi si rivede” a Marco Venuto. Insomma, un sacco di strada da fare, sia in classifica (al momento molto corta), che su ruote.

Sicuramente, dopo questo primo risultato, la strada ci sembra un po’ meno quella piena di pericoli raccontata da Cormac McCarthy e un po’ più come quella di Dave Ghrol, che sul van della prima band ci ha trovato la via per il successo.

A proposito, visto che la chiosa musicale si presta, ricordiamoci che, per far funzionare un tour, devono far bene tutti, dai frontman ai roadie che montano l’impianto.